Bonus Ricerca e Sviluppo
Tra le misure a sostegno della competitività delle aziende italiane, il Bonus Ricerca e Sviluppo è senza dubbio quella che ha avuto il maggior impatto positivo, sostenendo efficacemente l'innovazione.
Il Bonus Ricerca e Sviluppo 2019 è un'agevolazione fiscale erogata sotto forma di Credito d'Imposta che spetta alle società che investono in attività di ricerca e sviluppo.
Tale agevolazione fu introdotta dal decreto Destinazione Italia del 2013 e modificata dalla legge di Stabilità 2015 e dal recente Decreto Dignità.
Il credito d'imposta può essere fruito "in compensazione" nel periodo d'imposta successivo a quello in cui è avvenuto l'investimento in Ricerca e Sviluppo, riducendo l'imposta netta versata.
Tra le novità introdotte quest'anno, c'à la "rimodulazione" delle aliquote di credito che sono state diversificate in funzione della voce di spesa sostenuta dall'azienda.
È ancora possibile ottenere il Bonus per i costi di attività commissionate a terzi, tuttavia il vantaggio fiscale maggiore (50%) è raggiungibile solo se si affida l'attività a un ente di ricerca, a una startup o a una PMI innovativa.
Il Bonus previsto dalla Legge di Stabilità 2019 copre gli investimenti in Ricerca e Sviluppo fino al 2020.
I dettagli su come ottenere l'agevolazione affidando l'attività a una PMI Innovativa sono sul sito del Mise.